Dopo un anno di Covid tra i lockdown e limitazioni agli spostamenti, gli italiani sono stati costretti a rimanere più tempo a casa, e spesso hanno dovuto rinunciare all’attività sportiva. Con la conseguenza che ora per il 36% degli italiani, nel 2021, l’obiettivo è quello di seguire una dieta che sia finalizzata alla perdita di peso.
La dieta mediterranea è un vero toccasana contro gli effetti della pandemia di Covid-19 a tavola
Questo è quanto, in concomitanza con l’Obesity Day, ha reso noto nei giorni scorsi l’organizzazione degli agricoltori della Coldiretti citando un’analisi che è stata effettuata insieme all’istituto di ricerca Ixé.
Per gli italiani con problemi di peso viene però in aiuto il regime alimentare che è rappresentato dalla dieta mediterranea, e che spicca, tra l’altro, per l’elevata presenza giornaliera di porzioni di frutta e di verdura di stagione.
In concomitanza con il decennale relativo all’inserimento Unesco tra i patrimoni culturali immateriale dell’umanità, la dieta mediterranea include il consumo di frutta e verdura, ma anche l’assunzione moderata di pasta, di carne e di pane. Lo stesso dicasi anche per l’olio extravergine di oliva come condimento, e per un buon bicchiere di vino da gustare a tavola seguendo sempre pasti regolari.
Frutta e verdura, arrivano le primizie con la primavera anticipata
Quest’anno inoltre, per la frutta e per la verdura, l’arrivo della primavera in anticipo ha garantito già la presenza, sui banchi dei mercati che sono gestiti direttamente dagli agricoltori, delle primizie. Dalle fave alle fragole, e passando per gli asparagi e per le zucchine.
Nel 2021 i prodotti agricoli del made in Italy che rientrano nella dieta mediterranea, inoltre, ha altresì messo in evidenza la Coldiretti, hanno fatto registrare un valore record per le esportazioni.