Lunedì prossimo, 8 marzo del 2021, ricorre la Giornata internazionale della donna. Si tratta di una ricorrenza che affonda le sue radici nel 1917 quando, proprio l’8 marzo, le donne a San Pietroburgo manifestarono per chiedere la fine della guerra. Dopodiché, 4 anni dopo a Mosca, nel corso della Seconda conferenza internazionale delle donne comuniste, si decise di istituire quella dell’8 marzo come la Giornata internazionale dell’operaia.
Significato 8 marzo, dalle conquiste sociali delle donne alle discriminazioni
Al giorno d’oggi l’8 marzo, come Giornata internazionale dei diritti della donna, è una ricorrenza finalizzata a ricordare non solo le conquiste sociali, economiche e politiche delle donne, ma anche le violenze e le discriminazioni che ancora purtroppo ci sono in molte parti del mondo.
Storia della Festa della Donna in tutta Italia dall’8 marzo del 1946
E’ il 1922 l’anno in corrispondenza ed a partire dal quale in Italia la Festa della Donna è stata celebrata. In un primo momento la ricorrenza in Italia ha avuto una forte connotazione non solo politica, ma anche di rivendicazione sociale. Dopodiché, dall’8 marzo del 1946, in tutta Italia la Festa della Donna, con la mimosa come simbolo, ha assunto il carattere odierno, ovverosia quello di rivendicazione dei diritti e di difesa delle conquiste ottenute.
In altri Paesi del mondo, invece, il giorno della donna si è iniziato a celebrare nei primi anni del 1900. Per esempio, negli Stati Uniti con il ‘Woman’s Day‘ del 1908-1909. Quando le donne del tempo lottavano non solo per il diritto di voto, ma anche contro bassi salari, contro lo sfruttamento da parte dei datori di lavoro e contro le discriminazioni sessuali.